Centomila persone in Piazza San Pietro: "Basta con le guerre!"
Circa centomila le persone presenti in Piazza San Pietro per la Veglia di pace. Gabriella
Ceraso ha raccolto alcune voci:
R. – Siamo
venuti qui per pregare insieme con il Papa, perché quello che accade in Siria, quello
che accade in questi Paesi appartiene a tutti noi.
R. – Ho la certezza che
molti sono uniti a noi, molti si sono sentiti corresponsabili per la pace.
D.
– E questo conta, può fare qualcosa?
R. – Con certezza. La preghiera è forte!
R.
– Siamo convinti. Noi abbiamo fatto anche il digiuno, oggi, per questo: perché ce
l’ha chiesto Papa Francesco.
D. – Questa sera, il Papa farà una meditazione
proprio tra la prima e la seconda parte della Veglia. Che cosa vi aspettate?
R.
– Sicuramente toccherà il nostro cuore, ma toccherà il cuore di tutti e ci aiuterà
a camminare verso il bene, verso la comunione, verso il dialogo, verso l’incontro
… Io mi aspetto questo.
D. –Perché lei è venuta a Roma per unirsi a questa
preghiera?
R. – Perché vogliamo che il mondo sia in pace! Basta con queste
guerre, ma con le guerre in tutti i sensi …Dio ha messo nel cuore dell’uomo la pace,
il bello, il bene: non capisco perché l’uomo voglia distruggere tutta questa bellezza
che Lui ci ha donato …
R. – Lo spirito è quello di essere vicini al Papa. Gesù
ce l’ha detto: dove due o più sono riuniti nel mio nome … e qui noi stasera siamo
ben più di due!
R. – Diamo testimonianza della nostra fede, della comunione,
non solo con la Chiesa cattolica ma con tutte le altre religioni. E vuole essere,
questa, una voce nel deserto. Può essere inutile o no: questo non lo sappiamo. Però,
se noi confidiamo in Dio, allora tutto è possibile.