Nigeria: nuove violenze di Boko Haram nel nord-est, decine i morti
In Nigeria, un nuovo attacco dei miliziani fondamentalisti di Boko Haram ha fatto
almeno 24 morti a Monguno, nel nord-est del Paese. Ad essere colpito sabato scorso,
è stato uno dei gruppi di vigilantes che affiancano l’Esercito nella lotta alla setta
integralista. Durante una missione che avrebbe dovuto condurre alla cattura di alcuni
esponenti di Boko Haram, i vigilantes sono caduti in un’imboscata, organizzata da
guerriglieri che si erano camuffati con uniformi dell’Esercito. Un responsabile locale
ha dichiarato alla stampa che altri 36 vigilantes, su un totale di circa 100, sono
ancora considerati dispersi. In un’altra località dello Stato di Borno, lo stesso
in cui si trova Monguno, un secondo attacco ha provocato la morte di almeno 12 pastori
nomadi, assaliti da un commando di uomini armati. Non accenna a diminuire, dunque,
la violenza nelle aree del Paese dove la presenza dei fondamentalisti è più forte,
malgrado il massiccio dispiegamento di forze di sicurezza ordinato dal presidente
Goodluck Jonathan negli scorsi mesi: queste operazioni hanno portato – secondo quanto
sostengono le autorità – anche alla morte del più noto tra il leader di Boko Haram,
Abubakar Shekau, alla fine di luglio. (D.M.)