Usa: nuova Campagna dei vescovi per l'approvazione della riforma dell'immigrazione
Continua negli Stati Uniti la mobilitazione della Chiesa per l’approvazione della
riforma dell’immigrazione che a giugno ha ottenuto il sì del Senato e attende ora
l’approvazione della Camera dei Rappresentanti. Il prossimo 8 settembre nelle parrocchie
di una dozzina di diocesi americane saranno celebrate messe speciali per la rapida
approvazione della legge che permetterebbe a circa 8 degli 11 milioni di immigrati
illegali presenti nel Paese di accedere a un programma di progressiva regolarizzazione,
finalizzata all’ottenimento della cittadinanza. L’iniziativa rientra nella nuova campagna
di sensibilizzazione lanciata il 15 agosto, Festa dell’Assunzione, per convincere
in particolare i membri cattolici del Partito Repubblicano dove maggiore l’ostilità
al provvedimento. La campagna prevede marce di preghiera e lobbying telefonico con
i membri del Congresso. La Conferenza episcopale ha inoltre pubblicato sul suo sito
una petizione in cui chiede oltre alla concessione agli immigrati della possibilità
di ottenere la cittadinanza e il ricongiungimento familiare, opportunità di lavoro
per i lavoratori stranieri con basse qualifiche professionali, il miglioramento
delle tutele giuridiche dei migranti e politiche che affrontino le cause dei fenomeni
migratori, segnatamente la povertà e le persecuzioni nei Paesi di origine. I vescovi
hanno sottolineato a più riprese che il loro interessamento alla questione è dettato
dagli insegnamenti del Vangelo, ma anche dalla considerazione che gli immigrati latino-americani
rappresentano una parte sempre più importante dei fedeli cattolici negli Stati Uniti.
Secondo il “New York Times”, la nuova campagna dei vescovi lascerà un segno, considerato
che il 30% dei membri della Camera dei Rappresentanti è cattolico e di questi il
60% sono del Partito Repubblicano, dove più forte è l’opposizione ad un ammorbidimento
della legislazione sull’immigrazione. (A cura di Lisa Zengarini)