Il Papa riceve il re di Giordania: via del dialogo unica opzione per risolvere il
conflitto in Siria
Papa Francesco ha ricevuto giovedì scorso in Vaticano il Re di Giordania, Abdullah
II, accompagnato dalla Regina Rania. Nel corso del colloquio, è stata ribadita la
necessità di ricercare una via pacifica per la soluzione della crisi siriana. Il servizio
di Alessandro Gisotti:
Papa Francesco
e il re di Giordania, afferma una nota della Sala Stampa vaticana, hanno riservato
“speciale attenzione” alla “tragica situazione in cui versa la Siria”. Al riguardo,
“è stato riaffermato che la via del dialogo e della negoziazione fra tutti i componenti
della società siriana, con il sostegno della comunità internazionale, è l’unica opzione
per porre fine al conflitto e alle violenze che ogni giorno causano la perdita di
tante vite umane, soprattutto fra la popolazione inerme”. Il Pontefice e il Re giordano
si sono soffermati inoltre sulla “promozione della pace e della stabilità nel Medio
Oriente, con particolare riferimento alla ripresa dei negoziati tra Israeliani e Palestinesi
e alla questione di Gerusalemme”. E’ stato, inoltre, espresso apprezzamento per l’impegno
di Re Abdullah “nel campo del dialogo interreligioso e per l’iniziativa di convocare
ad Amman, all’inizio del mese di settembre, una Conferenza sulle sfide che i Cristiani
nel Medio Oriente devono affrontare, particolarmente durante questo periodo di cambiamenti
socio-politici”. Infine, conclude la nota, è stato “rilevato il positivo contributo
che le comunità cristiane apportano alle società della Regione, di cui sono una parte
integrante”.