Costruite un mondo di bellezza, bontà e verità: così il Papa ai giovani di Piacenza
Costruite un mondo di bellezza, di bontà e di verità: è l’esortazione che Papa Francesco
ha rivolto nella Basilica Vaticana a un gruppo di circa 500 giovani della diocesi
di Piacenza-Bobbio, in pellegrinaggio a Roma in occasione dell’Anno della Fede. A
guidare il pellegrinaggio, il vescovo di Piacenza, mons. Gianni Ambrosio. Il servizio
di Sergio Centofanti:
I giovani –
ha detto il Papa – sono “portatori di speranza” e “artefici del futuro”, questa è
la loro gioia ma anche la loro responsabilità:
“Quando a me dicono: ‘Ma,
Padre, che brutti tempi, questi… Guarda, non si può fare niente!’. Come non si può
fare niente? E spiego che si può fare tanto! Ma quando un giovane mi dice: ‘Che brutti
tempi, questi, Padre, non si può fare niente!’ Mah! Lo mando dallo psichiatra! Perché,
è vero, non si capisce! Non si capisce un giovane, un ragazzo, una ragazza, che non
vogliano fare una cosa grande, scommettere su ideali grandi, grandi per il futuro.
Poi faranno quello che possono, ma, la scommessa è per cose grandi e belle”.
Nel
cuore dei giovani – ha proseguito Papa Francesco – ci sono tre desideri: la bellezza,
la bontà, la verità. I giovani sono “ricercatori di bellezza”, sono “profeti di bontà”
e la “bontà è contagiosa”, e hanno “sete di Verità”, una verità che non si possiede
ma si incontra perché la Verità è Dio. Questa è la sfida che i giovani devono affrontare
vincendo le tentazioni della pigrizia e della tristezza:
“Scommettere su
un grande ideale, e l’ideale di fare un mondo di bontà, bellezza e verità. Questo,
voi potete farlo: voi avete il potere di farlo!”.
Di qui il suo incoraggiamento:
“Coraggio,
andate avanti, fate rumore. Dove sono i giovani deve esserci rumore. Poi, si regolano
le cose, ma l’illusione di un giovane è fare rumore sempre. Andate avanti! Nella vita
ci saranno sempre persone che vi faranno proposte per frenare, per bloccare la vostra
strada. Per favore, andate controcorrente. Siate coraggiosi, coraggiose: andare controcorrente.
Mi dicono: ‘No, ma, questo, mah… prendi un po’ d’alcol, prendi un po’ di droga’. No!
Andate controcorrente a questa civilizzazione che ci sta facendo tanto male. Capito,
questo? Andare controcorrente; e questo significa fare rumore, andare avanti, ma con
i valori della bellezza, della bontà e della verità”.
Il Papa augura ai
giovani “tutto il bene, un bel lavoro, gioia nel cuore” e insieme con loro prega la
Madonna, che “è la Madre della bellezza, la Madre della bontà e la Madre della Verità”
perché “ci dia la grazia del coraggio per andare avanti e controcorrente”. E, infine,
chiede di pregare per lui:
"E vi chiedo di pregare per me, perché questo
lavoro è un lavoro “insalubre”, non fa bene… [ride]. Pregate per me!".