A Bergamo la 64.ma Settimana liturgica nazionale sul tema "Cose nuove e cose antiche"
Comincia oggi a Bergamo la 64.ma Settimana liturgica nazionale, sul tema “Cose nuove
e cose antiche. La liturgia a 50 anni dal Concilio”. “Nell’anno che celebra l’anniversario
dell’indizione del Concilio Ecumenico Vaticano II - si legge in una nota - sembra
una scelta quasi dovuta quella di dedicare la Settimana Liturgica a una memoria ragionata
della riforma liturgica, primo frutto concreto dei lavori conciliari, e un bilancio
sereno e obiettivo della sua applicazione pastorale. I due momenti (quello delle intenzioni
profonde della riforma e quello della sua attuazione) si sono, difatti, susseguiti
con una repentinità che certamente ha impresso slancio e cordialità immediati al bisogno
di una riforma della liturgia per la vita della Chiesa ma, nello stesso tempo, ha
portato con sé un impeto talvolta impermeabile al bisogno di un paziente e prolungato
accompagnamento teologico e pastorale. La Settimana Liturgica intende quindi entrare
nel merito di una ripresa della riforma liturgica sotto questo duplice profilo: mettere
in evidenza il senso teologico dei principali aspetti dell’evento conciliare e verificare
la posta in gioco del significato del linguaggio liturgico nell’attuale contesto culturale.