Egitto: nuove manifestazioni oggi dei Fratelli Musulmani dopo scarcerazione Mubarak.
Chiusa piazza Tahrir
Egitto con il fiato sospeso per le manifestazioni del “venerdì dei martiri” annunciate
dai sostenitori del presidente deposto Morsi. All’indomani anche della scarcerazione
dell’ex rais, Mubarak, l’esercito ha preso importanti provvedimenti tra cui la chiusura
di piazza Tahrir, simbolo della rivoluzione egiziana. Ci aggiorna dal Cairo Giuseppe
Acconcia: Sono previsti
per oggi 28 cortei in Egitto, organizzati dai partiti islamisti, per il «venerdì dei
martiri», in ricordo delle centinaia di vittime dello sgombero del sit-in di Rabaa
el-Adaweya, del 14 agosto scorso. Mentre i Fratelli musulmani, dopo l’arresto del
leader Mohammed Badie, hanno nominato una nuova guida suprema pro-tempore Mohammed
Ezzat,. D’altra parte, la procura egiziana ha disposto nel pomeriggio di ieri la scarcerazione
dell’ex presidente Hosni Mubarak, trasportato all’ospedale militare di Maadi. Sostenitori
pro-Mubarak hanno atteso il rilascio fuori dai cancelli della prigione. L’84enne ex
presidente potrebbe essere trasferito a Sharm El-Sheikh, in attesa dell’udienza della
Corte nel processo in cui è accusato di aver ordinato di sparare contro i manifestanti,
prevista per il 25 agosto prossimo. Subito dopo il rilascio, alcuni movimenti, vicini
ai giovani rivoluzionari, hanno manifestato in piazza Tahrir. E così il procuratore
generale Hesham Barakat ha disposto l'apertura di un’indagine contro i leader della
campagna di raccolta firme per la dimissione di Morsi Tamarrod (rivolta) che avevano
proposto di manifestare contro la liberazione di Mubarak. E sulla situazione che
si vive in queste ore al Cairo ascoltiamo, nell’intervista di Davide Maggiore,
il giornalista freelance Cristiano Tinazzi, al telefono dalla capitale egiziana: