Scontro tra Pd e Pdl sulla decadenza di Berlusconi. Intervento di Alfano al Meeting
di Rimini
Il leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, e il vicepremier, Angelino
Alfano, si sono incontrati ad Arcore per mettere a punto la strategia del Pdl nel
tentativo di sbloccare la situazione dopo la condanna del cavaliere. Intanto, il presidente
della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ha ricevuto al Quirinale il presidente
del Consiglio, Enrico Letta. Il premier ha riferito al Capo dello Stato del colloquio
avuto con il segretario del Pdl Alfano. Al centro del colloquio anche le prospettive
della situazione di governo. L'esecutivo, intanto, appare in bilico dopo che,
in un’intervista al settimanale Tempi, Berlusconi ha affermato che “nessuno” può
togliergli “il diritto di essere riferimento per milioni di italiani, finché questi
cittadini liberamente lo vorranno”. Se mi buttano a mare, la barca sbanda, ha detto
ancora. E le tensioni nella maggioranza sono state al centro di dibattiti anche a
Rimini dove è in corso il Meeting di Comunione e Liberazione. Su questo tema è intervenuto
il vicepremier Alfano che ha chiesto al Pd “di riflettere, prima di votare sulla
decadenza di Berlusconi”. Il servizio del nostro inviato, Alessandro Guarasci:00:01:25:01
L'aria
è tesa quando Alfano arriva al meeting di Rimini. L'intervista di Berlusconi è dura
nei termini e nei modi. Il vicepremier riferisce dell'incontro con Letta, un confronto
molto aperto, ma le posizioni sono rimaste distanti. Alfano chiede al Pd di non fare
della decadenza di Berlusconi un affare politico, ma di trattare il cavaliere come
qualsiasi altro senatore. Ma il Pd non ci sta, e dapprima il ministro per i rapporti
col Parlamento Dario Franceschini da Roma e poi il suo collega per gli affari regionali
Graziano Delrio da Rimini rigettano l'ultimatum del Pdl. Delrio dice che "non si può
trovare una soluzione a un problema giudiziario dentro la politica". Anche il sindacato
e' preoccupato del clima che si respira nel Paese. Il segretario generale della Cisl
Raffaele Bonanni: “Non c’è nessun problema più importante di quello che
hanno lavoratori, pensionati, famiglie italiane che non ce la fanno più a vivere.
Ecco perché devono governare, rispondere con il governo non, addirittura, attraverso
nuove elezioni”. Ma nei dibattiti al meeting si è parlato anche di carceri.
Alfano propone di far pagare la detenzione dei cittadini stranieri in Italia dai loro
Paesi d'origine. Il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri difende il provvedimento
del governo per decongestionare le carceri.