2013-08-21 20:15:33

Egitto: disposta la scarcerazione di Mubarak


Egitto. L’Alta Corte ha ordinato la scarcerazione dell’ex-presidente Mubarak. E fonti giudiziarie fanno sapere che la procura non presenterà appello contro la decisione. Intanto l'Ue ha deciso di sospendere le consegne di armi anche se la decisione sarà lasciata ad ogni singolo Paese membro. Lo ha dichiarato il capo della diplomazia Ue, Catherine Ashton, al termine del vertice straordinario dei 28 ministri degli Esteri dell'Ue a Bruxelles. Il servizio di Debora Donnini:RealAudioMP3

Mubarak potrebbe essere liberato e andare a Sharm el Sheik, sottoposto alla libertà condizionata in attesa delle sentenze dei processi a suo carico. Lo affermano all'ANSA fonti della sicurezza egiziana dopo che l’Alta Corte ha disposto la scarcerazione dell’ex-presidente egiziano, decisione verso la quale la procura non presenterà appello. Il deposto presidente, 85 anni, dovrà però ricomparire in aula il 25 agosto alla ripresa del secondo giudizio in corso nei suoi confronti: quello per aver ordinato o non impedito l’uccisione di circa 800 manifestanti durante la rivolta che nel febbraio 2011 condusse alla caduta del vecchio regime. Intanto sono stati arrestati oggi Safwat Hegazi, dirigente dei Fratelli musulmani e il portavoce del braccio politico della Fratellanza, Murad Ali. E dal carcere il leader dei Fratelli musulmani, Mohamed Badie, ha lanciato un forte messaggio: si pentiranno - afferma - di quello che hanno fatto coloro che hanno scelto di sostenere l'oppressione e lo spargimento di sangue. Sul fronte diplomatico i ministri degli esteri Ue hanno deciso di sospendere la consegna di armi verso l’Egitto. L’Ue poi fa appello a tutti gli egiziani per fermare le violenze e al dialogo ritenendo che le recenti operazioni condotte dalle forze di sicurezza siano state sproporzionate.

“L’appello alla preghiera e alla pace di Papa Francesco sostiene e allevia le sofferenze della comunità egiziana”. Sono le parole di mons. Youhannes Zakaria, vescovo copto cattolico di Luxor, parole serene, rispetto alle sofferenze patite nei giorni scorsi, quando è stato vittima di attentati e minacce da parte di uomini armati. “Oggi a Luxor c’è calma e la gente è tornata in strada”, ci racconta, ricordando che per tutti i fedeli domani celebrerà la Messa dell’Assunzione. La sua testimonianza al microfono di Gabriella Ceraso:RealAudioMP3







All the contents on this site are copyrighted ©.