Uscita dalla crisi, tenuta del governo ed Europa tra i temi toccati da Napolitano
e Letta al Meeting di Rimini
Nel pomeriggio, una video intervista al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano
e l’intervento dal palco del premier, Enrico Letta, sono stati protagonisti della
giornata inaugurale del Meeting. L’Europa è malata di mancato sviluppo economico e
sociale, così il Capo dello Stato. Di Europa e di giovani ha parlato anche Letta,
che ha fissato alcuni paletti per far uscire l’Italia dalla crisi. Il servizio di
Giampiero Guadagni:
L'uscita dalla
crisi è a portata di mano. Ma nessuno deve interrompere il percorso di speranza che
abbiamo iniziato, gli elettori puniranno chi anteporrà i propri interessi. Da Rimini
il premier Letta invia un messaggio chiaro alla maggioranza che sostiene il suo governo,
nel momento in cui tra Pdl e Pd aumenta la tensione sul tema della decadenza da senatore
di Silvio Berlusconi. Letta sottolinea: la priorità è l’approvazione ad ottobre della
legge elettorale per consentire al cittadino di tornare a diventare arbitro. Una riforma,
questa, sollecitata dal terremoto politico delle elezioni di febbraio. A proposito
di elezioni, Letta guarda anche all’appuntamento del prossimo anno per il nuovo Parlamento
di Strasburgo: il 2014, afferma il premier italiano, può essere un anno di svolta
per l’Europa. Europa che deve creare lavoro e dare opportunità ai giovani, insieme
al rigore nei conti perché nessuno di noi vuole più fare debito... E l’Europa è stata
al centro della video intervista di Napolitano: deve essere unita altrimenti la globalizzazione
la sommergerà, osserva il capo dello Stato. Per il quale davanti all’emergenza rappresentata
da una grave forma di impoverimento spirituale e culturale è importante il contributo
che viene ai più alti livelli dalla Chiesa cattolica.