I Salesiani celebrano il 198.mo anniversario della nascita di Don Bosco
I Salesiani di tutto il mondo, in questo 16 agosto, celebrano il 198.mo anniversario
della nascita di Don Bosco, fondatore della Congregazione (16 agosto 1815-31 gennaio
1888). Per l’occasione, alle ore 11.00, il Rettor Maggiore, don Pascual Chávez Villanueva,
celebrerà una Santa Messa sul Piazzale della basilica Don Bosco al Colle Don Bosco,
vicino Asti. Non solo: domani sarà celebrato anche il passaggio dal secondo al terzo
anno del cammino di preparazione al bicentenario della nascita del Santo torinese
ed avrà inizio quindi un anno dedicato alla riscoperta e approfondimento della sua
spiritualità. Iniziato il 16 agosto 2011, il triennio di preparazione si pone l’obiettivo
di divulgare la vita e l’opera del Santo e di testimoniare l’attualità del suo apostolato
per la comunità credente di oggi. In particolare, il primo anno ci si è soffermati
sulla conoscenza della storia di Don Bosco e della sua esperienza, nel contesto sociale
del momento; la seconda tappa ha invece messo a fuoco la pedagogia del Santo, educatore
illuminato, all’avanguardia per i suoi tempi, mentre l’ultimo anno sarà appunto incentrato
sulla spiritualità di Don Bosco, fonte della sua azione pastorale. Da ricordare che,
sempre in vista del bicentenario della nascita, nell’aprile del 2009 è stato avviato
un pellegrinaggio internazionale delle reliquie del Santo. In corso fino al 31 gennaio
2014, tale iniziativa prevede il passaggio dell’urna contenente i sacri resti di Don
Bosco in tutti e cinque i continenti e nelle nazioni in cui operano i salesiani. L’urna,
progettata dall’architetto Gianpiero Zoncu e realizzata in alluminio, bronzo e cristallo,
è posta su un basamento che rappresenta un ponte sostenuto da quattro piloni sui quali
sono riportate le date che definiscono il bicentenario: 1815-2015. I piloni sono decorati
da formelle quadrangolari con volti di giovani dei cinque continenti realizzati dallo
scultore Gabriele Garbolino. Lo stemma della Congregazione salesiana e il motto carismatico
che adottò lo stesso Don Bosco – “Da mihi animas, cetera tolle” – completano la decorazione
della teca. All’interno dell'urna è posta una statua dello stesso don Bosco. Tra gli
altri eventi in programma per celebrare il bicentenario: un congresso storico internazionale
che avrà luogo a Roma dal 19 al 23 novembre 2014; un convegno pedagogico internazionale,
in programma sempre a Roma dal 19 al 21 marzo 2015; un incontro dei vescovi salesiani
che sarà ospitato dalla diocesi di Torino tra il 21 ed il 25 maggio 2015, seguito,
dal 6 al 9 agosto, da un congresso internazionale di Maria Ausiliatrice. Spazio anche
ai giovani, ‘cuore’ della pedagogia di Don Bosco: a loro è riservato l’evento del
Movimento giovanile salesiano in programma a Torino dall’11 al 15 agosto 2015. Il
giorno seguente, poi, a Colle Don Bosco, si chiuderanno ufficialmente le celebrazioni
del bicentenario. Infine, da ricordare la nuova ‘app’, che permettere di accedere,
tramite cellulare, a mille frasi e pensieri di Don Giovanni Bosco. Lanciata in Spagna,
l’iniziativa dispone di un motore di ricerca che permette di trovare frasi significative
a seconda della parola-chiave desiderata. La selezione dei pensieri da visualizzare
sui cellulari è stata fatta dal Collegio salesiano “San Francesco di Sales”, situato
a Cordoba. (I.P.)