Medici con l'Africa-Cuamm e 37 ospedali del Triveneto a sostegno delle mamme africane
“Una vita per una vita”: è questo il titolo della nuova iniziativa di Medici con l’Africa-Cuamm,
che riguarda 37 ospedali del Triveneto. L'obiettivo, come riporta l'agenzia Sir, è
di coinvolgere – tramite i primari di ginecologia e le ostetriche - le mamme nel sostegno
a donne meno fortunate che hanno bisogno di aiuto per accedere a un parto gratuito
e sicuro. “Una vita per una vita” si inserisce nell’impegno di Medici con l‘Africa
Cuamm nel promuovere il diritto alla salute di mamme e bambini africani, grazie al
progetto “Prima le mamme e i bambini”, con cui si intende garantire in cinque anni
il parto gratuito e sicuro a 125.000 mamme di 4 Paesi africani. Il titolo dell'iniziativa
“Una vita per una vita”, spiegano dal Cuamm, deriva dall‘idea che “una mamma che ha
appena dato alla luce una vita nuova, accompagnata da tutto il personale sanitario
delle strutture in cui partorisce, con un piccolo contributo può garantire ad un donna
africana la stessa possibilità”. “Una vita appena nata, per una vita in Africa che
nascerà – continuano i "Medici con l’Africa" - un sistema sanitario, qui, come ponte
di sensibilizzazione per il sostegno della crescita della sanità in Africa”. Nei Paesi
dell'Africa sub-sahariana in cui opera Medici con l’Africa-Cuamm, c’è un’ostetrica
ogni 20 mila mamme, mentre in tutto il Veneto ce ne sono 1.100. (D.M.)