Festa di Santa Chiara: celebrazioni ad Assisi e in tutta Italia
L'11 agosto la Chiesa ricorda Santa Chiara d’Assisi, con celebrazioni in tutta Italia.
Al centro, naturalmente, la città umbra che le diede i natali nel 1194. Nella Basilica
di Assisi, il 10 agosto sera, i primi vespri e la celebrazione eucaristica sono stati
presieduti da mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo
Tadino. Nella mattinata dell'11, invece, la Messa solenne, presieduta dal cardinale
Paolo Sardi e animata dal coro dei cantori di Assisi. Il canto delle clarisse nel
Protomonastero ha accompagnato invece i secondi vespri e la Messa nel transito della
Santa, celebrati da padre Bruno Ottavi, ministro provinciale dei frati Minori. Ricordano
la testimonianza di Chiara d’Assisi anche le suore dell’ordine da lei fondato, le
clarisse, che - come riferisce il quotidiano Avvenire - invitano tutti a “condividere
questi momenti di celebrazione, di formazione e di serenità”. In questo Anno della
fede, sottolineano, Santa Chiara “ci richiama ancora una volta ai valori essenziali
parlandoci di Dio con la sua vita e fedeltà". Da parte sua il ministro generale dei
frati Minori, padre Michael Anthony Perry, in un messaggio indirizzato alle clarisse,
rilegge l’esperienza di vita della Santa alla luce del contesto attuale “segnato da
tanti cambiamenti, conflitti, povertà”. “Ascoltare, capire e farsi carico di questa
società e di questa storia che si muovono in modo tanto veloce – scrive il francescano
– è oggi per noi una sfida che non possiamo disattendere. Ne va del senso stesso della
nostra vita di frati minori e sorelle povere”. Morta nel 1253, Santa Chiara – che
mise al centro della sua spiritualità anche il culto del Santissimo Sacramento – resta
per il mondo attuale un modello della capacità umana di trovare Dio attraverso l’esempio
dei testimoni che ci precedono. (D.M.)