Centrafrica: violenze sui civili da parte dei ribelli Seleka
Nella Repubblica Centrafricana continuano le violenze dei ribelli "Seleka" sui civili.
L’agenzia Fides riporta la testimonianza del padre missionario Aurelio Gazzera, che
opera a Bozoum, dove si è rifugiata la popolazione dei villaggi colpiti dai ribelli:
Bossa, Bodalo, Kemo, Ouham Bac e Bowe, dai quali sono fuggite oltre tremila persone.
L’aggressione a Bossa, del 25 luglio scorso, si è dimostrata particolarmente efferata:
i ribelli hanno attaccato una prima volta il villaggio per cercare il sindaco, e dopo
un saccheggio sommario, sono ritornati durante la notte per completare il saccheggio,
casa per casa. Hanno preso anche sei ostaggi, di cui due sono stati uccisi e altri
due brutalmente picchiati e feriti. I "Seleka" sono un movimento ribelle che ha assunto
il potere a Bangui il 23 marzo con un colpo di Stato, il Paese però è anche attraversato
da bande che si dedicano al saccheggio. (D.P.)