Il dolore del Papa per le vittime del bus in Campania. L’ultimo saluto di parenti
e amici nel Palasport di Pozzuoli. Il vescovo: “non lasciamoli soli”
In un clima di grande commozione, si sono svolti questa mattina nel palazzetto dello
sport di Pozzuoli i funerali delle 38 vittime del pullman precipitato a Monteforte
Irpino, sull’autostrada Napoli Bari, nella sera di domenica scorsa. Le esequie sono
state celebrate dal vescovo della località campana, mons. Gennaro Pascarella, presente
tra le autorità il presidente del Consiglio Enrico Letta. A tutti i parenti delle
vittime è giunto il cordoglio del Papa. Il servizio di Roberta Gisotti:
Scena strazianti,
pianti e grida tra le oltre quattromila persone raccolte nel Palasport di Monteruscello,
per dare l’ultimo saluto a parenti, amici, bambini morti nel drammatico incidente
stradale. Profonda partecipazione al loro dolore è giunta dal Papa che in un messaggio
ha assicurato "preghiere di suffragio!" per le vittime, auspici di "pronta guarigione
per i feriti" e una "speciale benedizione" per tutti coloro che piangono i loro cari.
“Il Dio della consolazione li consoli – ha detto il vescovo di Pozzuoli, Gennaro
Pascarella - allevi la loro sofferenza, renda più salda la loro speranza”. Preghiamo
per tutti feriti - ha aggiunto - perché il signore non permetta che si aggiungano
altri nomi al già straziante elenco.
"Ai magistrati spetterà fare chiarezza
sulla dinamica dell’incidente per trovarne le cause, ad altri mettere in atto strumenti
che non permettano - per quanto umanamente possibile - che si verifichino altri incidenti."
La prima solidarietà – ha rimarcato il presule - è il rispetto delle regole!”
Infine il monito:
“Vobbiamo essere solidali non solo ora ma continuare
ad esserlo anche quando i riflettori si spegneranno su questa tregedia devastante.
Isitutzioni civili e religose non lasciamo soli questi nostri fratelli, soprattutto
quelli che si sono ritrovati senza più sostegni, anche economci".