Siria. L’esercito espugna Homs, finora roccaforte dei ribelli
L’esercito siriano ha completato la riconquista della zona di Khaldiye, quartiere
chiave dei ribelli, e ha quindi espugnato oggi la città di Homs, finora considerata
la roccaforte dell’opposizione. Lo comunica la tv di Stato, ma la notizia sull’imminente
caduta della città era stata confermata ieri anche dall’Osservatorio siriano per i
diritti umani, vicino ai ribelli, che avevano riportato l’attenzione sulle condizioni
sempre più disperate della popolazione. L’assedio a Homs era iniziato circa un mese
fa e il primo passo era stata la presa della storica moschea Khaled Ben Walid, che
nella battaglia ha riportato gravi danni. Accanto alle truppe lealiste, continuano
a combattere consistenti forze degli Hezbollah libanesi. Oltre a Homs, anche altre
località del Paese continuano a essere teatro di violenze: scontri si registrano ad
Aleppo e disordini tra curdi e jihadisti nel nordest, vicino a Ras al-Aim. (R.B.)