Messico. Il vescovo di Saltillo in difesa dei migranti
Il vescovo della diocesi messicana di Saltillo, Mons. Raúl Vera López, parlando dopo
la Messa domenicale, ha messo in guardia dal considerare i migranti un pericolo: l'atteggiamento
xenofobo - ha detto - va fortemente combattuto. Venuto a conoscenza del fatto che
altri immigrati sono arrivati alla Casa del Migrante in una situazione terribile,
malmenati e maltrattati, fatti oggetto di abusi, come hanno riferito membri della
polizia municipale, il vescovo ha aggiunto: “Il personale della Casa del Migrante
offre una testimonianza di coerenza, per questo crediamo alle loro parole, perché
conosciamo i migranti e conosciamo anche la loro forza spirituale, oltre alle ragioni
per le quali stanno emigrando dai loro Paesi”. Il vescovo - riferisce l'agenzia Fides
- ha voluto in questo modo sostenere pubblicamente i difensori dei diritti umani dei
migranti, poiché possiedono qualità morali riconosciute che consentono di denunciare
gli abusi e le torture subiti da parte della polizia. Il sindaco, Abramo Masso, aveva
infatti chiesto le prove delle presunte violazioni commesse da parte dei funzionari
del comune. (F.B.)