Israele discute la liberazione di 104 palestinesi, ripresa dei negoziati più vicina
Israele ha approvato oggi la proposta del premier, Benyamin Netanyahu, di sottoporre
a referendum qualunque accordo di pace sarà stipulato in futuro; ora toccherà al Parlamento
elaborare la legge relativa. La decisione è stata presa in vista dell'imminente ripresa
dei negoziati tra israeliani e palestinesi - martedì a Washington - e in quest’ottica
s’inquadra anche la proposta del premier che nella giornata di oggi convocherà il
governo per esprimersi sulla liberazione di 104 detenuti palestinesi in prigione da
oltre 20 anni, da prima cioè degli Accordi di Oslo del 1993. La proposta, oltre a
incontrare il parere negativo dei nazionalisti e dei parenti delle vittime (alcuni
dei reclusi si sono macchiati di omicidio di donne e bambini israeliani), ha spaccato
al suo interno il Likud. I nomi dei detenuti in questione non sono ancora stati resi
noti. (R.B.)