Siria, accordo con Onu su armi chimiche. Attacco di Damasco a Homs
Accordo siglato a Damasco tra le Nazioni Unite e il governo siriano sulle armi chimiche.
I due inviati dell’Onu, Ake Sellstrom capo del team di esperti, e Angela Kane, Alto
rappresentante per il Disarmo, hanno incontrato il vicepremier e il ministro degli
Esteri ottenendo di poter svolgere inchieste sulla questione, ma non è chiaro se potranno
farle sul posto. Il segretario generale dell’Onu, Ban ki-moon, ha chiesto pubblicamente
che gli inviati abbiano libertà d’accesso alle indagini per far luce su tutti e 13
i casi sospetti. Intanto, sul terreno, le forze governative stanno entrando a Homs,
dove controllano già parte del quartiere di Khaddye, finora roccaforte dei ribelli,
riferisce l’Osservatorio siriano dei diritti umani. La tv di Stato, invece, accusa
“gruppi di terroristi armati” per un massacro di civili e soldati avvenuto a Khan
Assal, vicino Aleppo. Infine, nella notte una nuova vittima e due feriti si registrano
a Ceylanpinar, città turca sul confine con la Siria, centrati da colpi di mortaio
sparati dall’altro lato della frontiera, dove proseguono i combattimenti tra le milizie
curde del Pyd e i jihadisti del fronte al Nusra aderenti ad al Qaeda. (R.B.)