Il Papa all'Angelus: i nonni sono importanti, anziani e giovani costruiscano il futuro
insieme
Dal balcone dell’arcivescovado di Rio, Papa Francesco ha guidato ieri alle 10, ora
di Rio, la preghiera dell’Angelus, conosciuta in Brasile come “Ora di Maria”. Nella
festa dei Santi Gioacchino e Anna, genitori della Madonna e nonni di Gesù, il Papa
ha voluto ricordare proprio la festa dei nonni, figure care al Pontefice e più volte
citate nei suoi interventi come coloro che gli hanno trasmesso la fede. Il servizio
del nostro invitato a Rio, Roberto Piermarini:
Prima della
preghiera mariana, davanti a migliaia di pellegrini, sotto un tiepido sole dopo giorni
di pioggia, Papa Francesco ha ribadito il valore prezioso della famiglia come luogo
privilegiato per trasmettere la fede, e ha ricordato come in questa ricorrenza in
Brasile e nel mondo si celebra la festa dei nonni:
Como os avós são importantes
na vida da família, para comunicar... "Quanto sono importanti nella vita della
famiglia per comunicare quel patrimonio di umanità e di fede che è essenziale per
ogni società! E come è importante l'incontro e il dialogo tra le generazioni, soprattutto
all'interno della famiglia”.
Per sottolineare la necessità di questo
dialogo, ancora una volta il Papa ha fatto riferimento al Documento di Aparecida –
alla cui stesura l’allora cardinale Bergoglio ha avuto un ruolo decisivo – quando
ricorda che "i bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli: i bambini
perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l'esperienza e
la saggezza della loro vita”. Questo rapporto, questo dialogo tra le generazioni è
un tesoro da conservare ed alimentare:
Nesta Jornada Mundial da Juventude,
os jovens querem saudar os avós... "In questa Giornata Mondiale della Gioventù,
i giovani vogliono salutare i nonni (...) con tanto affetto e li ringraziano per la
testimonianza di saggezza che ci offrono continuamente”.
Come i Santi Gioacchino
ed Anna, che hanno trasmesso l’amore per il Signore nel calore della famiglia, fino
a Maria, che ha accolto nel suo grembo il Figlio di Dio donandolo a noi e al mondo.
Papa Francesco ha quindi affidato tutte le famiglie alla Vergine, affinchè le custodisca
e “le renda focolari di fede e di amore, in cui si senta la presenza del suo Figlio
Gesù”.