Gmg 2013: La dottrina sociale "umanizzata" di Papa Francesco
Luìs Badilla Morales, Radio Vaticana Questo viaggio
in Brasile sta confermando che per fare un buon titolo giornalistico sul Papa è necessario
utilizzare una delle sue frasi. Chi prova a fare altrimenti molto spesso fallisce.
I titoli veri sono già presenti all'interno delle allocuzioni papali. Della
giornata di ieri a Rio de Janeiro restano nella memoria tre cose. Il magistero gestuale
di Papa Francesco, la sua sorprendente fisicità pastorale e la sua capacità di dare
alla dottrina sociale della Chiesa un'espressività e una concretezza che non aveva
mai avuto. Forse per questo i concetti della dottrina sociale cattolica
restavano per molti credenti principi astratti e un po' eterei, lontani dalla vita
quotidiana e quindi di difficile applicazione. Già molti articoli sottolineano
come - con questo Papa - per la prima volta la dottrina sociale cristiana sia umanizzata,
portata all'immediatezza esistenziale, tanto da poter diventare - per i laici, non
per il Pontefice - un progetto politico. Ma attenzione a fermarsi solo
alle parole di Papa Bergoglio. Era lui stesso, da cardinale, a ricordarci che non
si debbono amare le parole, ma le persone. Per questo dà la priorità all'incontro
con le persone, con gli ultimi, e cioè con la "carne di Cristo".(A cura di
Fabio Colagrande)