- Martedì
23 luglio 2013 - Non sempre essere sacerdote facilita la gestione delle emozioni.
A volte può capitare che l'afflato poetico induca a interrogarsi sui modi di essere
pastore, su quanto l'uomo e il pastore riescano a convivere nello stesso individuo.
Ci aiuta a districarci in questo campo bello e sottile, don Alessandro Delicati, pseudonimo
di un sacerdote della diocesi di Roma. Intervista di Laura De Luca