Il Papa dal Santuario di Aparecida: "Una madre si dimentica dei suoi figli?"
Nel Santuario di Aparecida
Papa Francesco ha pregato intensamente invocando ancora una volta la protezione della
Madonna. Nella Messa celebrata nella basilica di questo luogo di pellegrinaggio così
amato dai fedeli brasiliani, ha esortato a mantenere la speranza, a lasciarsi sorprendere
da Dio, a vivere nella gioia. I giovani "non hanno bisogno solo di cose - ha ricordato
nell'omelia - hanno bisogno soprattutto che siano loro proposti quei valori immateriali
che sono il cuore spirituale di un popolo, la memoria di un popolo". Spiritualità,
generosità, solidarietà, perseveranza, fraternità, gioia. Il gesuita Massimo Pampaloni,Vice
Rettore del Pontificio Istituto Orientale e docente di Storia della Chiesa antica
e siriaca alla Facoltà di Filosofia e Teologia di Belo Orizonte, commenta: "La centralità
della devozione mariana che con Borgoglio stiamo riscoprendo - ricordiamo che il 13
maggio scorso, per suo espresso desiderio ha fatto consacrare il suo pontificato alla
Madonna di Fatima - è un segno dei tempi. La presenza di Maria ci richiama all'essenzialità,
alla preparazione di un avvento del Signore nei nostri cuori attraverso una conversione
continua. Il vero segreto della religiosità dei brasiliani è in Maria, là l'invocazione
alla Madonna è sempre sulla bocca di tutti i cattolici. E' anche un simbolo di identità
nazionale. La società del Brasile - ricorda - si è sempre più fondata sulle donne.
E allora questa figura di piccola donna nera, ferita è diventata l'immagine di tutte
le madri, nonne, figlie che cercano di portare avanti la famiglia. Quello sguardo
fisso di Papa Francesco di fronte all'immagine di Nostra Signora Aparecida rimarrà
a lungo nel nostro cuore a testimoniare che fare tappa in quella cappella non è stato
un semplice gesto dovuto, di rispetto del cuore mariano del Brasile, ma un atto di
profondo e autentico affidamento". (a cura di Antonella Palermo)