L’arrivo del Papa a Rio de Janeiro previsto alle 21.00 italiane
Il Papa sta per arrivare a Rio de Janeiro: l’arrivo è previsto per le 16.00 locali,
le 21.00 in Italia. Il suo primo viaggio apostolico internazionale è iniziato stamani
alle 8.53, quando l’aereo papale è decollato dall’aeroporto di Fiumicino. Il servizio
del nostro inviato, Roberto Piermarini:
La trepidazione
e la gioia di Rio per l’arrivo del Papa si tocca con mano nella metropoli carioca.
Per privilegiare l’abbraccio con la popolazione prima di incontrare la Presidente
brasiliana Dilma Rousseff nel Palazzo Guanabara, dopo il suo arrivo all’aeroporto
internazionale di Rio, il Papa attraverserà le vie della città con la jeep scoperta
perché ha espresso il desiderio di stare il più possibile a contatto con i fedeli.
Le strade della città sono state bloccate, ed i giovani pellegrini si stanno portando
lungo il percorso papale. La stampa questa mattina riserva titoli a tutta pagina per
l’arrivo di Papa Francesco. Il giornale “O Estado di san Paulo”: “il Papa dice ai
dirigenti di servire i popoli” e sottolinea che durante la sua permanenza a Rio, vedrà
i giovani pellegrini argentini, ma non si sa dove. Il voluminoso inserto del giornale
“O Globo” titola: “Per ricostruire la fede” sottolineando che Papa Francesco viene
a Rio che è lo Stato del Paese con il minor numero di cattolici: solo il 46%. Sempre
nell’inserto, numerose foto di pellegrini che arrivano da tutti i continenti e il
gigantesco podio al Campus Fidei a Guaratiba, teatro della Veglia e della Messa conclusiva
della Gmg. Il quotidiano “Folha de S.Paulo” titola che “Dilma proporrà a Papa Francesco
un progetto congiunto contro la povertà”. La Rousseff che ha definito quella del Papa
“una visita storica”, alla vigilia ha scritto che la visita rappresenta un appello
alla pace e la speranza di un mondo più giusto e pacifico.
Presenti nella
metropoli carioca, oltre a centinaia di migliaia di giovani provenienti da 180 Paesi,
11mila sacerdoti, 1500 vescovi e 60 cardinali. Ieri mattina all’Università Cattolica
di Rio si è svolto un incontro interreligioso con cattolici, ebrei e musulmani, un
gesto che ha voluto esprimere la volontà della Chiesa carioca all’ascolto e all’accoglienza
delle altre religioni. Domani, per la Messa di apertura presieduta dall’arcivescovo
di Rio, mons. Tempesta, è attesa la Croce della Gmg che ha concluso il suo pellegrinaggio
tra parrocchie, quartieri, ospedali, carceri. Inaugurata anche la Città della fede
con gli artisti di strada che sul lungomare di Copacabana hanno creato delle sculture
di sabbia sul tema del Papa e la Gmg. Molti giovani hanno fatto enormi sacrifici per
arrivare a Rio; alcuni sono giunti addirittura a piedi dall’Argentina. Dal 16 al 20
luglio la Chiesa brasiliana ha vissuto la Settimana missionaria con incontri per giovani
e famiglie, concerti, veglie di preghiera, lavori sociali per la comunità o per i
più poveri. Gli oltre 40mila giovani del Cammino neocatecumenale, prima di arrivare
a Rio, stanno annunciando il Vangelo per le strade e le piazze delle maggiori città
brasiliane dove sono accolti. Quello che inorgoglisce oggi il Brasile – che vede l’età
media al di sotto dei 30 anni – è sentirsi, con l’arrivo del Papa e la Gmg, al centro
del mondo.