India. Bambina di 3 anni stuprata e uccisa a Calcutta, la mobilitazione della Chiesa
Orrore e sdegno a Calcutta, in India, per il ritrovamento in una discarica del corpo
senza vita di una bambina di tre anni, che presentava evidenti segni di violenza sessuale.
La piccola, appartenente a una famiglia di senzatetto, era scomparsa sabato e i parenti
avevano immediatamente avvertito la polizia che ha già arrestato alcuni sospetti.
La vicenda, avvenuta nella zona di Hastings, ha scosso molto l’opinione pubblica e
un forte appello alla mobilitazione civile contro queste violenze, purtroppo sempre
più frequenti nel Paese, viene dalla Chiesa cattolica: “Siamo tristi e sconvolti per
quest’atto disumano – ha detto a Fides l’arcivescovo di Calcutta, mons. Thomas D’Souza
– faremo ogni sforzo per rilanciare una riflessione pubblica e fermare queste azioni
contro la dignità umana”. La Chiesa, dunque, chiama a raccolta le altre comunità religiose
e le varie realtà della società civile che operano nel campo della formazione delle
coscienze: “Come cristiani difendiamo il valore supremo e la dignità di ogni persona,
soprattutto dei piccoli e deboli – afferma l’arcivescovo emerito di Calcutta, mons.
Lukas Sirkar – assicuriamo la preghiera della comunità cattolica alla famiglia della
bambina”. (R.B.)