2013-07-20 14:31:11

Australia: giro di vite contro i richiedenti asilo, saranno spediti in Papua Nuova Guinea


Stretta dell’Australia sui richiedenti asilo. I migranti non saranno più accolti nel Paese, ma saranno spediti nella Papua Nuova Guinea, in seguito ad un accordo firmato dai due Paesi. I dettagli nel servizio di Michele Raviart.RealAudioMP3

“D’ora in poi i richiedenti asilo che arrivano in Australia via mare non avranno alcuna possibilità di stabilirsi nel nostro Paese come profughi”. Queste le parole del primo ministro australiano Kevin Rudd, dopo l’intesa firmata con la vicina Papua Nuova Guinea. L’accordo, della durata provisoria di un anno, prevede infatti che chiunque raggiunga il continente australiano – anche se in possesso dello status di rifugiato – sarà reinsediato nel centro di detenzione di Manus Island, nel territorio dello Stato-arcipelago - che verrà così ampliato da 600 e 3000 posti. Ogni anno i richiedenti asilo che raggiungono il territorio australiano attraverso l’oceano sono oltre 14mila, perlopiù iraniani, afghani e tamil, che si imbarcano principalmente dall’Indonesia. Le navi sono fatiscenti e lo scorso anno sono morti in 240 mentre circa 10 mila sono detenuti in Australia, buona parte dei quali nella Christmas Island, a metà strada tra il continente e l’Indonesia. “Mi rendo conto queste è una decisione molto dura”, ha affermato lo stesso Rudd, alla vigilia delle elezioni. “ma la nostra aspettativa è che il numero di imbarcazioni in futuro diminuirà”. Da parte loro, i vescovi australiani hanno ricordato in una nota pastorale – pubblicata proprio in vista delle elezioni - la necessità morale di dare attenzione ai migranti e ai rifugiati, di promuovere la solidarietà e il raggiungimento di condizioni sociali che permettano a tutti di realizzare le proprie potenzialità e dignità umane.







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