2013-07-19 14:35:41

Sud Sudan. La denuncia di Msf: centinaia di feriti in combattimenti necessitano cure


L’Associazione Medici senza frontiere (Msf) fa sapere di aver soccorso di feriti nello Stato di Jonglei, in Sud Sudan, dove si sono verificati violenti combattimenti tra l’esercito regolare e la milizia armata David Yau Yau, che ha fatto moltissimi morti e costretto circa 120 mila persone della contea di Pibor a trovare rifugio nella boscaglia. Il capo della missione locale, Raphael Gorgeu, traccia un bilancio di 176 feriti curati – tra i quali 128 con ferite da arma da fuoco – e 34 interventi chirurgici effettuati su pazienti che poi vengono trasferiti nei centri più grandi gestiti da Msf: a Lankien, Nasir e Leer, dove l’associazione opera dal 1993. Infine, un’altra equipe di Msf sta cercando di raggiungere le decine di migliaia di persone che si nascondono nelle paludi che non sono sicure poiché infestate da malaria, senza accesso all’acqua potabile, a cibo o cure mediche. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.