La Chiesa brasiliana è in fermento e sta mettendo a punto gli ultimi preparativi per
l'arrivo del Papa e l'apertura della Gmg. Ma quale Chiesa attende Papa Francesco in
Brasile? Il servizio di Roberto Piermarini:
“Il Papa
attrae più persone del futebol”, è la frase che risuona per le vie di Rio tra le centinaia
di migliaia di giovani che stanno giungendo non solo dal Brasile ma da tutto il mondo:
se ne attendono due milioni. Secondo mons. Cesar Costa, vescovo ausiliare di Rio e
vicepresidente del Comitato organizzatore, il coinvolgimento dei giovani locali per
preparare l’evento, ha contagiato anche tanti ragazzi lontani dalla Chiesa. Si perché
la Chiesa cattolica ha subito in questi ultimi decenni un forte calo: secondo l’ultimo
censimento: su 190 milioni di brasiliani, i cattolici oggi sono oltre il 64%, circa
123 milioni, ma solo nel ’72 erano quasi il 92%. I cattolici che lasciano la Chiesa
seguono le storiche Chiese protestanti o evangeliche ma nell’ultimo mezzo secolo il
Brasile è stato letteralmente invaso da migliaia di sètte di stampo pentecostale-carismatico
che hanno disgregato le famiglie soprattutto negli ambienti più poveri. In questa
realtà è significativo quindi che il Papa Francesco abbia voluto recarsi, come prima
tappa ufficiale del suo pellegrinaggio alla Gmg di Rio, al Santuario di Aparecida
dove nel 2007 la V Conferenza della Chiesa latinoamericana, con un importante documento
finale, nella cui stesura si avverte ‘la mano’ dell’allora card. Bergoglio, ha voluto
rispondere alla sfida delle sètte e della secolarizzazione del continente, sottolineando
la centralità della ‘nuova evangelizzazione’. E Papa Francesco viene a Rio per invitare
i giovani a diventare discepoli-missionari di Cristo, per annunciarlo a tutte le nazioni.
Il Brasile ha accolto con fede il lungo peregrinare della Croce della Gmg e dell’icona
di Maria che è giunta a Rio il 6 luglio scorso e dopo il loro passaggio, migliaia
di famiglie hanno deciso di aprire la propria casa per accogliere i giovani pellegrini
in arrivo da tutti i continenti. Anche la Chiesa evangelica e quella protestante hanno
dato la loro disponibilità. Alla vigilia dell’arrivo del Papa è previsto a Rio un
importante incontro con circa 200 giovani cattolici, ebrei e musulmani che proporranno
azioni concrete per il dialogo interreligioso.