Chirografo del Papa su Commissione per la riforma economico amministrativa della
Santa Sede
E’ stato pubblicato oggi un Chirografo di Papa Francesco per l’istituzione di una
Pontificia Commissione referente di studio e di indirizzo sull’organizzazione della
struttura economico-amministrativa della Santa Sede. Di seguito il testo del Chirografo
e poi un comunicato della Segreteria di Stato:
Le riflessioni di questi giorni
sui positivi dati di Bilancio, comunicati dal Consiglio dei Cardinali per lo studio
dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede: Bilancio Consuntivo Consolidato
della Santa Sede e Bilancio Consuntivo del Governatorato dello Stato della Città del
Vaticano per l’anno 2012, Ci inducono, sentiti i pareri di Eminentissimi Cardinali,
di Fratelli nell’Episcopato e di collaboratori consultati sul tema, a proseguire nell’opera
di introduzione di riforme nelle Istituzioni della Santa Sede, finalizzata ad una
semplificazione e razionalizzazione degli Organismi esistenti e ad una più attenta
programmazione delle attività economiche di tutte le Amministrazioni vaticane.
A
tale scopo, Noi abbiamo deciso di istituire una Commissione referente che raccolga
puntuali informazioni sulle questioni economiche interessanti le Amministrazioni vaticane
e cooperi con il sopra citato Consiglio dei Cardinali nel suo apprezzato lavoro, offrendo
il supporto tecnico della consulenza specialistica ed elaborando soluzioni strategiche
di miglioramento, atte ad evitare dispendi di risorse economiche, a favorire la trasparenza
nei processi di acquisizione di beni e servizi, a perfezionare l’amministrazio¬ne
del patrimonio mobiliare e immobiliare, ad operare con sempre maggiore prudenza in
ambito finanziario, ad assicurare una corretta applicazione dei principi contabili
ed a garantire assistenza sanitaria e previdenza sociale a tutti gli aventi diritto. La
Commissione svolge i propri compiti a norma del presente Chirografo e delle Nostre
disposizioni operative:
1. La Commissione è composta da un minimo di otto Membri
tra i quali è scelto un Presidente, che ne è il rappresentante legale, ed un Segretario
Coordinatore che ha poteri di delegato ed agisce in nome e per conto della Commissione
nella raccolta di documenti, dati ed informazioni necessari allo svolgimento delle
funzioni istituzionali.
2. I Membri, tutti nominati dal Sommo Pontefice sono
esperti delle materie giuridiche, economiche, finanziarie ed organizzative da trattare.
3. Le funzioni istituzionali della Commissione non invadono l’ambito di competenza
del governo e delle attività delle Amministrazioni interessate, che sono tenute ad
una sollecita collaborazione con la Commissione stessa. Il segreto d’ufficio ed altre
eventuali restrizioni stabilite dall’ordinamen¬to giuridico non inibiscono o limitano
l’accesso della Commissione a documenti, dati e informazioni necessari allo svolgimento
dei compiti affidati.
4. La Commissione Ci tiene informati sul suo lavoro
e Ci consegna gli esiti dello stesso. Essa è tenuta a depositarCi l’intero archivio
cartaceo e digitale alla conclusione del suo mandato.
5. La Commissione viene
dotata delle risorse, compresi interpreti e traduttori, e degli strumenti adeguati
alle sue funzioni istituzionali. Essa, può, avvalersi della collaborazione di esperti
e di società di consulenza da individuare sia all’esterno, in tutto il mondo, che
all’interno della Santa Sede che non si trovino in conflitto di interessi per l’esercizio
di professioni, di funzioni o di incarichi connessi con le attività delle Amministrazioni
vaticane.
6. La Commissione collabora, a richiesta, con il Gruppo di lavoro
di otto Cardinali costituito per lo studio di un progetto di riforma della Costituzione
Apostolica Pastor Bonus sulla Curia Romana.
7. La Commissione è istituita dalla
data del presente Chirografo. Essa sarà sciolta su Nostra Disposizione.
Di
seguito il comunicato della Segreteria di Stato:
Il Santo Padre, con
chirografo del 18 luglio c.m., ha istituito una Pontificia Commissione referente sull’Organizzazione
della struttura economico-amministrativa della Santa Sede. La Commissione raccoglie
informazioni, riferisce al Santo Padre e coopera con il Consiglio dei Cardinali per
lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede, al fine di preparare
riforme nelle istituzioni della Santa Sede, finalizzate “ad una semplificazione e
razionalizzazione degli Organismi esistenti e ad una più attenta programmazione delle
attività economiche di tutte le Amministrazioni vaticane”. Ciò – come esplicitato
nel Chirografo - “offrendo il supporto tecnico della consulenza specialistica ed elaborando
soluzioni strategiche di miglioramento, atte ad evitare dispendi di risorse economiche,
a favorire la trasparenza nei processi di acquisizione di beni e servizi, a perfezionare
l’amministrazione del patrimonio mobiliare e immobiliare, ad operare con sempre maggiore
prudenza in ambito finanziario, ad assicurare una corretta applicazione dei principi
contabili ed a garantire assistenza sanitaria e previdenza sociale a tutti gli aventi
diritto”. La Commissione può collaborare, a richiesta, con il Gruppo di lavoro
di otto Cardinali per lo studio di un progetto di riforma della Costituzione Apostolica
“Pastor Bonus” sulla Curia Romana.
Le finalità e le attribuzioni della Commissione
sono descritte dettagliatamente nel Chirografo stesso.
I membri della Commissione
sono laici, esperti di “materie giuridiche, economiche, finanziarie e organizzative”,
già illustri consulenti o revisori di istituzioni economiche vaticane od ecclesiastiche.
Unico ecclesiastico è il Segretario. Gli otto membri sono: Dott. Joseph F.X.
Zahra (Malta), Presidente Rev.mo Mons. Lucio Angel Vallejo Balda (Segretario della
Prefettura degli Affari Economici), Segretario Sig. Jean-Baptiste de Franssu (Francia) Dott.
Enrique Llano (Spagna) Dott. Jochen Messemer (Germania) Sig.ra Francesca Immacolata
Chaouqui (Italia) Sig. Jean Videlain-Sevestre (Francia) Sig. George Yeo (Singapore)
Il
Dott. Zahra e il Dott. Messemer sono Revisori internazionali della Prefettura degli
Affari Economici della Santa Sede.
La Commissione inizierà i suoi lavori al
più presto. Una prima riunione è prevista poco dopo il ritorno del Santo Padre dal
Brasile. Il Santo Padre si augura una felice e produttiva collaborazione tra la
Commissione e le Amministrazioni vaticane interessate dai suoi lavori.