2013-07-16 19:59:54

Alfano su Shalabayeva: il governo non sapeva nulla. Si dimette il capo di Gabinetto


La vicenda degli insulti al ministro Kyenge da parte di Calderoli e' "un'altra pagina vergognosa" che e' sulla "stampa estera di tutta Europa", una vicenda che "fa male al nostro Paese". Lo ha detto il premier Enrico Letta a Palazzo Chigi. Il Carroccio però non sembra voler tornare indietro e annuncia una manifestazione anti immigrati. Giampiero Guadagni:00:01:07:82

Dal Governo massimo impegno per la protezione internazionale delle due cittadine kazake espulse dall’Italia. Una vicenda della quale nessun ministro era stato informato. In aula al Senato il ministro dell’Interno Alfano prova a fare chiarezza su quello che è diventato un caso diplomatico che sta mettendo a rischio la tenuta della maggioranza. In nessuna fase della vicenda, spiega Alfano, i funzionari italiani non hanno avuto informazione alcuna che Ablyazov fosse un rifugiato politico e non un pericoloso latitante. E non è mai stata presentata domanda d'asilo da parte della moglie, Alma Shalabayeva. D’altra parte, sottolinea Alfano, l’insistenza con la quale i diplomatici del Kazakistan si sono mossi per il rimpatrio della donna e della figlia di sei anni imponeva che il ministro fosse informato. Alfano ha accettato le dimissioni del capo di Gabinetto del Viminale prefetto Giuseppe Procaccini. E ha proposto l'avvicendamento del capo della segreteria del dipartimento di pubblica sicurezza Valeri. Il Governo fa quadrato attorno al ministro dell’Interno, ma restano le perplessità del Pd. Se Alfano sapeva si deve dimettere, afferma il segretario Epifani. E venerdì mattina l’aula del Senato esaminerà e voterà la mozione di sfiducia presentata da Sel e Movimento 5 Stelle.







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