La Chiesa neozelandese ringrazia i fedeli: nonostante la crisi, più offerte
Per la prima volta le offerte dei fedeli alla Chiesa cattolica della Nuova Zelanda
hanno superato il milione di dollari locali, ovvero i 500mila euro. Lo rende noto
la Conferenza episcopale locale, spiegando che tale cifra si riferisce, in particolare,
a quanti hanno contribuito con “la preghiera, il loro tempo e la loro disponibilità”
alla campagna della Quaresima. “La generosità di molti porterà speranza a molti di
più - scrivono i vescovi in una nota pubblicata proprio in questi giorni - nonostante
le sfide finanziarie di questi tempi, tutti insieme abbiamo raccolto questi fondi
che permetteranno alla Chiesa di portare molto avanti la sua missione, nella promozione
della giustizia sociale e del pieno sviluppo umano, donando speranza ai più poveri
e bisognosi nel mondo”. Ringraziando, quindi, “di tutto cuore” i donatori, i presuli
neozelandesi esprimono apprezzamento per “i frutti di ogni offerta, sia di pochi che
di migliaia di dollari”, tutti gesti egualmente “generosi”. “Più viene sostenuta,
più la Chiesa può fare per mettere in pratica l’amore di Dio – si legge ancora nella
nota – portando il Vangelo nella vita quotidiana, in modo pratico e reale”. Infine,
la Chiesa di Wellington ricorda che i contributi serviranno ad aiutare le popolazioni
colpite da calamità naturali, ma anche coloro che si trovano a combattere l’emergenza
abitativa o gli studenti che necessitano di un sostegno nella formazione. Da notare
che anche la Caritas nazionale ha girato un breve video di ringraziamento per mostrare,
in concreto, come vengono impiegate le offerte dei fedeli a favore dei più bisognosi.
(I.P.)