Il Giubileo di Cirillo e Metodio a Velehrad e Nitra
Circa 60mila pellegrini hanno partecipato alla messa del 5 luglio a Velehrad (Repubblica
Ceca), momento clou delle celebrazioni del giubileo dei santi Cirillo e Metodio. A
presiedere la solenne liturgia - riferisce l'agenzia Sir - è stato il legato pontificio,
card. Josip Bozanić della Croazia, che ha portato i saluti e la benedizione di Papa
Francesco alla nazione ceca, ricordando il 1150° anniversario dell’arrivo dei santi
nella regione della Grande Moravia. “Il ricordo di questo evento significativo, che
ha lasciato segni indelebili nella storia, nell’arte e nell’intera cultura del nostro
Paese, è importante specialmente per i fedeli, ma offre anche all’intera nazione l’opportunità
di approfondire questo prezioso patrimonio radicato nell’opera missionaria dei santi
fratelli di Tessalonica”, si legge nel messaggio. In Slovacchia le celebrazioni per
l’occasione si sono concluse a Nitra con un pellegrinaggio nazionale che ha visto
la partecipazione del card. Franc Rodé in qualità di legato pontificio dalla Slovenia.
Nella sua omelia il card. Rodé ha parlato della santità dei due co-patroni d’Europa
che si riflette nel loro costante desiderio di portare Cristo e il suo messaggio di
salvezza come “un caldo invito che penetra i cuori” nel loro “amore fraterno e bontà
che le nazioni slave non hanno mai dimenticato”. Il card. Rodé ha esortato i credenti
ad essere “fedeli al Vangelo di Cristo mostrando una ferma volontà di aderire alla
Santa Chiesa”. Secondo il legato pontificio, questo, oltre ad essere “molto importante
per l’istituzione di una patria giusta e prospera, costituisce anche la più solida
garanzia per il futuro della civiltà europea”. (R.P.)