Meeting di Rimini: l'uomo religioso può riprendere in mano il destino dell'umanità
L'idea di uomo come
solo essere razionale è alla base della crisi e dell'insofferenza dell'umanità di
oggi. Si è pensato che l'uomo religioso potesse essere sostituito dall'uomo politico
o economico. Ma la crisi ha dimostrato che questo tipo di uomo ha fallito. Per Giorgio
Vittadini, presidente Fondazione per la Sussidiarietà, "la conseguenza è che non c'è
un altro sistema laico che possa sostituire l'uomo religioso, pena il nichilismo e
l'insoddisfazione perenne di vivere. Qualcuno cerca soluzioni nella richiesta dei
diritti. Ma si perde di vista il fatto che l'uomo non si può manipolare o condizionare
a nostro piacimento. Per questo crediamo nello sviluppo dell'Europa legata alle sue
radici cristiane, dimensione in cui l'uomo religioso può riprendere il suo ruolo all'interno
delle società". Dal 18 al 24 agosto, alla Fiera di Rimini, la XXXIV edizione del Meeting
per l'Amicizia tra i popoli promosso da Comunione e Liberazione, sul tema "Emergenza
uomo".(a cura di Luca Collodi)