Nuove proteste in varie città del Brasile, 25 feriti a Belo Horizonte
In Brasile è di 25 feriti, tra cui cinque poliziotti, e 22 arresti il bilancio degli
scontri avvenuti nella notte a Belo Horizonte, dove si è giocata la partita di calcio
Giappone-Messico per la Confederations Cup. Nonostante l'appello alla calma della
presidente brasiliana, Dilma Rousseff, le proteste contro gli sprechi legati ai mondiali
di calcio e l’insufficienza dei servizi pubblici sono proseguite in una ventina di
città, sebbene con una partecipazione inferiore rispetto ai giorni scorsi. Alcuni
feriti anche a Salvador de Bahia. All’esterno dello stadio, dove hanno giocato Brasile
e Italia, centinaia di manifestanti hanno lanciato petardi contro le forze dell’ordine
che hanno caricato la folla. A ovest di Rio, vicino al carcere di Bangu, la polizia
ha confiscato bottiglie molotov e ha arrestato una trentina di persone per saccheggi
e atti di vandalismo. A San Paolo sono scese in strada 35 mila persone e a Uruguaiana,
nel sud, i manifestanti hanno occupato pacificamente per quattro ore il ponte che
collega il Brasile all’Uruguay.