Il treno dei bambini, un viaggio attraverso la bellezza
"Abbiamo
voluto dedicare questo evento del 'Cortile dei gentili' a una tipologia specifica
di bambini, che deve essere al centro del nostro impegno ecclesiale: i bambini che
hanno alle spalle situazioni di disagio familiare o con problematiche psico-sociali.
Per loro sarà il primo viaggio in treno, il primo su un Frecciargento e la prima visita
in Vaticano per incontrare Papa Francesco". Così, il cardinale Gianfranco
Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, presenta l'iniziativa
'Il treno dei bambini: un viaggio attraverso la bellezza', in programma domenica
23 giugno, realizzata in collaborazione con le Ferrovie dello Stato italiane.
Duecentocinquanta bambini di diversa nazionalità arriveranno in treno domenica
mattina alla stazione della Città del Vaticano, per incontrare il Papa, assieme a
un altro gruppo di bambini romani, subito dopo l'Angelus. Il treno, sul quale
viaggerano e suoneranno i musicisti dell'Orchestra popolare italiana, parte da Milano
e fa sosta a Bologna e Firenze. Ad ogni fermata i bambini di quella città si uniranno
al convoglio con i loro accompagnatori, educatori, familiari, volontari. L'esperienza
è stata preparata nei mesi precedenti con una serie di visite guidate alle cattedrali
cittadine, per promuovere la conoscenza diretta della creazione artistica. Lo scopo
è favorire l'incontro tra i bambini, educarli attraverso il gioco ai valori universali,
avvicinarli alla storia, all'arte e alla religione. A Roma ci sarà anche l'incontro
simbolico, attraverso dei teli colorati, tra i bimbi viaggiatori e i piccoli ricoverati
all'Ospedale Bambino Gesù. "Sul treno i bambini potranno esprimere liberamente
la loro creatività con il disegno - spiega Patrizia Martinez, responsabile
del 'Cortile dei bambini' - raccontando ciò che vedono dal finestrino.
Ma per loro l'emozione più grande sarà conoscere i loro coetanei di altre città. Non
è un pellegrinaggio, né un progetto catechetico, ma certamente l'incontro con Francesco
- come loro chiamano il Papa - sarà poi il momento culminante". Durante la sosta
in Vaticano i bambini potranno pranzare e giocare nell'atrio dell'Aula Paolo VI e
visiteranno il colonnato di S. Pietro, simbolo del grande abbraccio con cui si sono
accolti reciprocamente. Poi il 'Treno dei bambini' ripartirà verso Milano, carico
di emozioni e bei ricordi, per concludere una giornata sicuramente indimenticabile
per i suoi passeggeri. (A cura di Fabio Colagrande)