Bolivia: il vescovo missionario che aiuta i bambini poveri
Il vescovo emerito di Palencia, mons. Nicolas Antonio Castellanos Franco, ha incontrato
il sindaco della città spagnola di Valladolid per ringraziare per l'aiuto del comune
ai suoi progetti come missionario in Bolivia. Mons. Castellanos, agostiniano, è stato
vescovo di Palencia tra il 1978 e il 1991, da allora lavora come missionario a Santa
Cruz de la Sierra, in Bolivia, dove svolge il suo lavoro con i poveri nell’area di
Andrés Ibáñez, meglio conosciuta come "Plan Tres Mil". Qui, opera la Fondazione "Hombres
Nuevos" da lui fondata. Mons. Castellanos considera imperativo il suo impegno missionario
e il suo lavoro a favore dei bambini in Bolivia, un Paese dove, come ha riferito egli
stesso, “2 milioni di bambini vivono nella miseria, un milione non frequenta la scuola
e 850 mila lavorano nelle miniere". “Plan Tres Mil” è un enorme quartiere all’estrema
periferia di Santa Cruz, nato per ospitare circa 3.000 famiglie disagiate, di qui
il nome di “Plan Tres Mil”, ma che, invece, è diventata una baraccopoli di circa 250mila
persone, in costante aumento, provenienti dalle più disparate zone della Bolivia,
e principalmente dalle zone andine, dove il lavoro in miniera spesso provoca silicosi
e tubercolosi. Nato nel 1935, ordinato sacerdote nel 1959, mons. Castellanos ha nel
suo curriculum un Premio Principe de Asturias della Concordia e un Premio Castilla
y León ai valori umani. (R.P.)