Si è spento Adriano Bompiani: ha saputo coniugare "sapere medico e fede cristiana"
“Scienziato di fama internazionale”, ha saputo coniugare “con passione e raffinatezza
il rigore del sapere medico con la sapienza della sua fede cristiana". Paola Ricci
Sindoni, presidente nazionale di Scienza & Vita, ricorda “con commozione e gratitudine”,
a nome di tutta l‘associazione, la figura di Adriano Bompiani, scomparso martedì al
Policlinico universitario Gemelli di Roma. Era nato nella capitale il 19 febbraio
del 1923. “Socio fondatore, pensatore acuto e finissimo delle problematiche bioetiche,
scienziato di fama internazionale su questioni legate all‘inizio della vita umana,
operatore sanitario della maternità nel Policlinico Gemelli, educatore di generazioni
di medici nell‘Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma", lo definisce Ricci.
Già senatore della Repubblica e ministro per gli Affari sociali, “anima del Comitato
nazionale di bioetica, sempre presente e disponibile ad offrire il suo contributo
scientifico e intellettuale alle grandi questioni etiche che attraversano il nostro
Paese”, prosegue la presidente di Scienza & Vita, Bompiani lascia un’eredità “che
continueremo a sviluppare e a trasmettere. Certi, come lo era lui, che la vita non
è tolta, ma solo mutata e illuminata nella prospettiva dell‘Eterno”. Come rappresentante
del Comitato Nazionale, ha fatto costantemente parte dal 1993 sino ad oggi del Comitato
direttivo per la Bioetica del Consiglio d’Europa (Strasburgo) mentre nel 1994 è chiamato
dal direttore dell’Unesco, Federico Major, a far parte del Comitato Internazionale
di Bioetica. Dal 1999 al 2001 è stato presidente dell’Ospedale pediatrico “Bambino
Gesù”. Dal 2002 al 2007, direttore dell’Istituto Scientifico Internazionale “Paolo
VI” di ricerca sulla fertilità ed infertilità umana per una procreazione responsabile
– Centro di Regolazione Naturale della Fertilità presso l’Università Cattolica di
Roma. Straordinario e senza sosta è stato il suo impegno per i temi bioetici, pubblicando
numerosi saggi, su vari argomenti di etica medica in particolare sulla procreazione
e sulla medicina riproduttiva. (R.P.)