Siria: tensione Usa-Russia. L’Egitto rompe i rapporti con Damasco
Dopo la presa di posizione statunitense a supporto dei ribelli siriani per la scoperta
di uso di gas sarin da parte del regime di Damasco, la Russia ha parla ieri di "una
violazione del diritto internazionale" a proposito dell'ipotesi americana di istituire
una 'no-fly zone' a favore dei ribelli. E Vladimir Putin, al termine dell'incontro
a Londra con David Cameron, ha fatto appello ai Paesi del G8 perche' agiscano "senza
violare le regole internazionali" sul tema del rifornimento di armi ai ribelli siriani.Intanto
l’Egitto rompe i rapporti diplomatici con la Siria, chiudendo la sua ambasciata a
Damasco, mentre il re giordano Abdallah dichiara che il suo Paese è pronto a difendersi
da una qualsiasi minaccia alla sua sicurezza nel caso di un escalation del conflitto
in Siria. E Damasco replica alla Casa Bianca, che aveva denunciato l’uso di armi
chimiche nel Paese, parlando di prove false costruite per armare i ribelli. Anche
la Russia si dice perplessa.