Appello del Papa per la Siria: nella lettera a Cameron presidente di turno del
G8
Il summit del G8 lavori per un cessate il fuoco immediato in Siria e per l’avvio di
negoziati: così Papa Francesco in una lettera di risposta al Primo ministro inglese
David Cameron che il 5 giugno scorso aveva scritto al Santo Padre in vista del Summit
del G8 a Lough Erne, in Irlanda del Nord, in programma oggi e domani. Il servizio
di Roberta Barbi:
Un appello forte
affinché i grandi del mondo considerino la situazione in Medio Oriente e soprattutto
in Siria, è quello contenuto nella lettera di risposta di Papa Francesco al premier
britannico Cameron in vista del G8. Il Papa chiede che il summit contribuisca a ottenere
un cessate il fuoco immediato e duraturo e a portare tutte le parti in conflitto al
tavolo dei negoziati. È la costruzione della pace, infatti, per il Papa, il requisito
indispensabile per la protezione delle donne, dei bambini e delle altre vittime innocenti
e per debellare la fame. Il Santo Padre prosegue esortando ad ancorare ogni attività
politica ed economica all’uomo, perché il fine di entrambe è proprio il servizio agli
uomini, a cominciare dai più poveri e dai più deboli. Politica ed economia “devono
da una parte consentire la massima espressione della libertà e della creatività individuale
e collettiva, e dall’altra promuovere e garantire che esse esercitino sempre responsabilmente
e nel senso della solidarietà, con una particolare attenzione ai più poveri”. Il Papa
poi si sofferma sulla necessità di eliminare definitivamente il flagello della fame
e di garantire la sicurezza alimentare, ricordando che il benessere materiale e spirituale
dell’uomo deve essere il punto di partenza di qualsiasi soluzione politica ed economica,
nonché la misura della sua efficacia e della sua eticità. La presente crisi globale
dimostra, quindi, che l’etica non è qualcosa di esterno all’economia, ma una parte
integrante di essa, ragion per cui sia le misure di lungo respiro che verranno adottate,
sia le misure congiunturali d’urgenza “devono essere guidate dall’etica della verità”.
“Il denaro e gli altri mezzi devono servire e non governare – conclude Papa Francesco
– la solidarietà gratuita e disinteressata è la chiave del buon funzionamento economico
globale”. Nella sua lettera, Cameron illustrava le priorità fissate dalla presidenza
britannica al G8 per il 2013 e riguardanti soprattutto il libero commercio internazionale,
il fisco, la trasparenza dei governi e degli agenti economici.