Usa: gli effetti della legalizzazione della marijuana sui bambini
Il consumo terapeutico della marijuana è legale in 18 Stati e a Washington. In Colorado
si vendono prodotti da forno, caramelle e bibite gassose contenenti questa droga,
cosiddetta leggera, per alleviare i dolori, ad esempio, delle persone che soffrono
di cancro, Hiv e altri tipi di malattie. Nel 2012 - riporta l'agenzia Fides - il Colorado
e lo Stato di Washington hanno votato a favore della legalizzazione di piccole dosi
per uso antidolorifico. In seguito ai disturbi di alcuni bambini che si erano ammalati
gravemente per aver ingerito marijuana, un gruppo di esperti del Centro per la Cura
delle Intossicazioni e Droghe di Rocky Mountain, a Denver, ha riesaminato 1.400 registri
degli interventi di pronto soccorso effettuati su alcuni piccoli per ingestioni accidentali
tra il 2005 e il 2011 nell’ospedale pediatrico del Colorado. E’ risultato che, nel
mese di ottobre 2009, nessuno dei 790 bambini con sintomi di intossicazione accidentale
avevano tracce di marijuana nelle urine. Nel 2009, in seguito alla legalizzazione
dell’uso medico della droga, è risultato che 14 dei 588 bambini assistiti avevano
ingerito marijuana. I piccoli avevano tra gli 8 mesi e i 12 anni di età. Otto sono
rimasti ricoverati. Il sintomo più comune era la mancanza di forze, anche se tra questi
qualcuno è arrivato in ospedale con difficoltà respiratorie. Gli esperti si dicono
preoccupati per il livello di sedazione che questa droga causa nei piccoli tanto da
addormentarli, non farli respirare bene o addiritttura far perdere loro i sensi. Nei
bambini infatti la marijuana deprime significativamente il sistema nervoso centrale,
cervello e apparato respiratorio, e spesso possono aver bisogno di rianimazione respiratoria.
(R.P.)