Se si provasse a
chiedere ad ogni italiano in età della ragione di spiegare cos’è il Parlamento europeo
o, molto più semplicemente, di indicare su una cartina dove si trova la sua sede,
si otterrebbe un risultato sorprendente: la maggioranza di loro non saprebbe rispondere
correttamente, col rischio di qualche siparietto esilarante.Non che negli altri
Paesi della Ue le cose vadano meglio: secondo un recente studio, dalla Gran Bretagna
alla Francia, dalla Spagna al Portogallo, i livelli di conoscenza delle ‘cose europee’
risultano essere paurosamente bassi. Eppure, ogni giorno e sempre di più, l’ Europa
incide concretamente in tutti i settori del nostro agire: economico, sociale, politico.Tutto
senza che se ne sappia granché. Ed è per invertire questo drammatico dato di fatto
che la Commissione Europea ha deciso di cambiare passo alle proprie strategie comunicative
organizzando, in occasione dell'Anno della Cittadinanza, decine di incontri per spiegare,
sopratutto ai giovani, come sia fondamentale informarsi per decidere. Ma siamo sicuri
che basterà?(a cura di Federico Piana)