Il card. Ravasi: "Tornare alla vera economia" nella "crisi della società"
“Gli economisti sono sempre più consapevoli che non basta più adottare criteri finanziari,
leggi di mercato e teorie monetaristiche. È necessario tornare alla vera economia,
come ha ricordato insistentemente in questi giorni Papa Francesco, secondo il quale
il problema precedente e decisivo per l’economia vera è un problema antropologico:
è la crisi della società e dei valori”. Lo sostiene il cardinale presidente del Pontificio
Consiglio della cultura Gianfranco Ravasi, al convegno “Benessere della società: la
felicità come misura dell’economia? Una prospettiva culturale”, promosso oggi a Roma
dalle ambasciate di Costa Rica e Regno Unito presso la Santa Sede, in collaborazione
con il Dicastero vaticano. “I grandi operatori di Wall street - osserva il card. Ravasi
ripreso dall'agenzia Sir - non hanno alcuna sensibilità umana e qualità etica. Per
loro l’economia è soltanto una tecnica fredda che gioca sulla virtualità più che sulla
realtà”, ma questa accezione di finanza “è un gioco che fa morire persone e porta
interi Paesi alla disperazione”. La felicità non è solo “materiale”; ha un “volto
interiore” offerto “dalla cultura, dalla libertà delle relazioni interpersonali, dalla
possibilità di amare ed essere amati”. E “una gioia fatta di fisicità ma anche e soprattutto
di umanità e spiritualità, sarà comunicativa, esplosiva”. (R.P.)