2013-05-26 10:53:02

Il Papa alla Parrocchia romana: la Madonna non si dimentica mai di noi e ci aiuta presto


Un’omelia incentrata sulla Solennità della SS. Trinità, spiegata ai bambini con la semplicità e l'immediatezza di un catechista. Tra domande a ripetizione e risposte vivaci e sollecitate a voce alta, Papa Francesco ha dialogato questa mattina con i bambini della Prima Comunione della Parrocchia dei Santi Elisabetta e Zaccaria, la prima visitata dal Pontefice nella diocesi capitolina. E proprio la sollecitudine della Vergine nei riguardi della cugina Elisabetta ha ispirato le prime parole dell’omelia, pronunciata dal Papa all’esterno dell’edificio sacro davanti a una folla di fedeli. Commentando il suo rapido viaggio in aiuto della cugina in attesa, il Papa ha osservato: “E’ andata ad aiutare. E la Madonna è sempre così. E’ la nostra Madre, che sempre viene in fretta, quando noi abbiamo bisogno”. Lei, ha soggiunto, “non si dimentica dei suoi figli. E quando i suoi figli sono nelle difficoltà, hanno un bisogno e la invocano, Lei in fretta va. E questo ci dà una sicurezza, una sicurezza di avere la Mamma accanto, al nostro fianco sempre”.

Quindi, il Papa ha parlato del mistero trinitario. “Questa – ha affermato – è la vita cristiana: parlare con il Padre, parlare con il Figlio e parlare con lo Spirito Santo”. E soffermandosi sul pane dell’Eucaristia ha soggiunto che la forza per un cristiano viene dall’essere in comunione con Gesù, il quale – ha ribadito – cammina con noi, ci aiuta, ci guida e ci insegna ad andare avanti” e “ci dà la forza per camminare”. Pensiamo tutti a questo, ha concluso: “Il Padre ci ha dato la vita, Gesù ci ha dato la salvezza, ci accompagna, ci guida, ci sostiene, ci insegna. Lo Spirito Santo? Cosa ci dà lo Spirito Santo? Ci ama! Ci dà l’amore”. Subito dopo la Messa, il Pontefice si è intrattenuto per qualche istante con i bambini della Prima Comunione, raccolti in capannello attorno a lui, conversando affettuosamente con loro.

Aprendo la Messa e ricambiando il benevenuto iniziale portogli dal parroco della chiesa romana dei Santi Elisabetta e Zaccaria, don Benoni Ambarus, Papa Francesco aveva sottolineato che la realtà "si capisce meglio dalle periferie" che dal centro. Al momento della liturgia eucaristica, il Papa ha amministrato il Sacramento della Prima Comunione a 16 bambini, dandola quindi ad altri 26. A concelebrare la Messa sono stati, tra gli altri, il cardinale vicario, Agostino Vallini, e il vescovo ausiliare del Settore nord, Guerino Di Tora. Prima di cominciare la Messa, Papa Francesco ha anche ricordato e fatto gli auguri al suo segretario, mons. Alfred Xuereb, che oggi festeggia 29 anni di ordinazione sacerdotale. "Preghiamo per lui e chiediamo almeno altri 29 anni", è stato l'auspicio finale.

Papa Francesco ha dato inizio alla visita alla sua prima parrocchia capitolina intorno alle 9.00, giungendo in elicottero dal Vaticano. L'edificio di culto si trova nella zona nord della città, nei pressi di Prima Porta ed è stato costruito di recente: la prima pietra è stata posta il 30 settembre del 2007. Oggi, è una chiesa imponente con i suoi circa seicento metri quadri e ben trenta metri di campanile, visibile a distanza soprattutto da quanti a Roma entrano dalle vie del nord.








All the contents on this site are copyrighted ©.