Kuwait, l'impegno delle comunità siro-malabaresi per mantenere viva la fede
Rafforzare la fede dei giovani indiani che vivono nei Paesi del Golfo, per offrire
una testimonianza autentica e credibile di Cristo: per questo si terrà il 30 maggio
prossimo, nella chiesa cattedrale della Sacra Famiglia a Kuwait City, un incontro
delle associazioni ecclesiali cattoliche di rito siro-malabarese presenti nel Golfo.
Come riferisce la Fides, l’incontro è organizzato dall’Associazione culturale siro-malabarese
del Kuwait, sotto l'egida della Commissione della Chiesa siro-malabarese per i migranti,
che ha sede nello stato del Kerala, in India. Sarano presenti diversi rappresentanti
della Chiesa siro-malabarese in Kerala, come il vescovo Sebastian Vadakkel, presidente
della Commissione per la pastorale dei migranti nella Chiesa siro-malabarese, oltre
a vari sacerdoti. L’incontro è nato dalla consapevolezza che la Chiesa siro malabarese
– Chiesa cattolica di rito orientale nata dalla predicazione di San Tommaso Apostolo
– conta circa 500 mila credenti nei Paesi del Golfo. I fedeli della regione sono riuniti
in associazioni e gruppi costituiti con lo scopo di preservare i valori e l’identità
cristiana, specialmente nelle nuove generazioni. Durante l’incontro si cercherà di
tracciare un nuovo piano d'azione per queste associazioni, perché possano mantenere
vive la fede, la testimonianza e la missione. (D.M.)