Argentina, dialogo tra Chiesa e istituzioni a favore delle comunità indigene
La Chiesa argentina è impegnata a favore delle popolazioni indigene, anche attraverso
il dialogo con le istituzioni locali. La Fides riporta la notizia di un incontro del
presidente della Commissione episcopale per la Pastorale sociale (Cepas), mons. Jorge
Eduardo Lozano, vescovo di Gualeguaychú, con numerose autorità della provincia di
Formosa, presso la sede episcopale di Buenos Aires. La Pastorale sociale ha prestato
ascolto alle preoccupazioni dei diversi protagonisti della vita pubblica argentina,
legati al problema della comunità Qom "La Primavera" - nella provincia di Formosa,
vicino alla frontiera con il Paraguay - i cui diritti non sono rispettati e i cui
componenti sono vittime di persecuzioni. I funzionari locali presenti hanno parlato
del lavoro svolto durante gli ultimi decenni nella provincia per il riconoscimento
della proprietà delle terre a in favore delle comunità indigene. Si è confermato che
la provincia di Formosa è una comunità multietnica e multiculturale e sono stati notati
i progressi in materia di istruzione, avvenuti anche grazie all’apporto dalla Chiesa
cattolica. Non sono terminati però i problemi sociali che riguardano le comunità Qom.
Un membro della comunità della provincia del Chaco è morto in circostanze ancora non
chiare, durante la repressione di una protesta. Le comunità Qom si trovano in diverse
province dell’Argentina. Vi sono comunità Qom anche in Bolivia, Paraguay, ma quella
che vive in Argentina è la più consistente, essendo composta da circa 60 mila persone.
(D.M.)