Migranti, la Commissione internazionale cattolica per le migrazioni fa appello alle
istituzioni
La Commissione internazionale cattolica per le migrazioni (Cicm) chiede attenzione
al tema di chi è costretto a lasciare la propria terra. Secondo Johan Ketelers, segretario
della Commissione, citato dal Sir, “i meccanismi tradizionali di protezione e sviluppo
della solidarietà internazionale sono sotto grave pressione a fronte della diminuzione
dei mezzi finanziari, di un atteggiamento tenace di autodifesa in molte società e
politiche e di un numero in costante ampliamento dei rischi e dei bisogni di protezione”.
“In un mondo di crescente mobilità umana – ha proseguito Ketelers – questo influisce
direttamente sulla risposta pastorale e invita tutti noi a prendere in considerazione
nuove strategie, prese di posizione e sinergie”. Per il segretario del Cicm, che è
intervenuto all’ultima giornata della XX Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio
per i Migranti e gli Itineranti, la protezione “non deve essere organizzata soltanto
per le vittime della persecuzione e della guerra, ma anche per le vittime di molte
altre circostanze e cause”. “La sfida oggi – ha sottolineato – è dunque quella di
sviluppare modi migliori per abbracciare questa definizione più ampia e sviluppare
adeguate risposte istituzionali e politiche, che ugualmente siano al servizio di molti
altri che necessitano di protezione”. (D.M.)