Dal Papa due presidenti simbolo del ritorno alla democrazia dell'America Latina
Luis Badilla Morales, Radio Vaticana
Il Papa
incontra in questi giorni due governanti di Paesi latinoamericani che sono il simbolo
del ritorno della regione a regimi democratici, ritorno al rispetto dei diritti umani
e della carta costituzionale, dopo un lungo periodo di repressione sotto le dittature
militari. Due presidenti molto amati che in passato sono stati membri della guerriglia
e sono oggi espessione di movimenti, in passato violenti, ma ora "costituzionalizzati",
diventati partiti politici dopo un processo di dialogo e riconciliazione.
Papa
Francesco ha ricevuto giovedì 23 maggio il Presidente de El Salvador, Mauricio Funes,
59 anni, alla guida del governo del Paese centramericano dal 2009. Il 1° giugno riceverà
invece l'anziano Presidente dell'Uruguay, José Mujica, 79 anni, eletto nel 2010. I
due capi di stato latinoamericani sono entrambi "ex-guerriglieri", espressione della
nuova America Latina, rinata dopo un lungo periodo caratterizzato da dittatture
militari, movimenti guerriglieri e gruppi paramilitari che hanno seminato lutti, devastazionie
e sofferenze, in quasi la totalità della regione. (Intervista di Fabio Colagrande)