Roma: anteprima del film " Un Dio vietato" sui martiri di Barbastro
E' stato proiettato in anteprima ieri, al Cinema Farnese Persol di Roma, “Un Dios
prohibido” (“Un dio vietato”) di Pablo Moreno, interpretato tra gli altri da Iñigo
Etayo, Jerónimo Salas e Alex Larumbe. Il film, tratto da una vicenda reale, è ambientato
nell’estate del 1936, all’inizio della Guerra Civile spagnola, e narra il martirio
di 51 membri della Comunità clarettiana di Barbastro (Huesca). Il racconto si concentra
sulle ultime settimane della loro vita, dalla prigionia alla fucilazione. Durante
questo periodo, realizzano diversi scritti in cui parlano della loro situazione, dei
loro compagni di prigionia, della gente che li vede. Questi scritti - riferisce l'agenzia
Sir - sono stati il punto di partenza per realizzare il film. Barbastro, località
della regione di Huesca, che a quell’epoca contava circa 8mila abitanti, diventa un
luogo importante dal punto vista della strategia militare, dovuto alla presenza di
caserme e di un comitato rivoluzionario della Cnt perfettamente organizzato. La casa
della Comunità clarettiana fu assalita il 20 luglio 1936 da miliziani rivoluzionari.
I martiri di Barbastro furono beatificati da Giovanni Paolo II. (R.P.)