Cile. Mons. Vial alla comunità Mapuche: "Il Paese ha un debito con voi"
“Il Cile ha un debito con la comunità Mapuche”, ha riferito in una nota inviata all'agenzia
Fides mons. Manuel Camilo Vial Risopatrón, che da una settimana è divenuto vescovo
emerito della diocesi cilena di Temuco, che nei suoi undici anni a capo della diocesi
la comunità si è impegnata con i Mapuche, ma ancora c'è molto da fare per loro nel
campo dei diritti umani. Mons. Vial - riporta l'agenzia Fides - ha voluto salutare
così la comunità nella celebrazione dei suoi 78 anni di vita nella cattedrale della
capitale della Araucania. Mons. Vial ha detto che le persone non hanno cura e preoccupazione
per il bene del Cile, aggiungendo che ci si appassiona per il Cile solo quando gioca
la squadra di calcio della nazionale. Mons. Vial ha festeggiato 78 anni di vita, 33
di vescovo e 11 al servizio della diocesi di Temuco. Sette giorni fa è stato nominato
vescovo di Temuco, mons. Héctor Eduardo Vargas Bastidas, (che era vescovo di Arica
dal 2003). Mons. Vial ha riferito alla stampa che ha fissato la sua nuova residenza
nella zona metropolitana di Temuco, e che continuerà a lavorare con le comunità Mapuche.
(R.P.)