2013-05-20 14:25:43

Colloquio buddista-cristiano: rafforzare il dialogo per promuovere pace, rispetto della vita e giustizia


Il cammino verso la pace è irto di ostacoli e richiede coraggio, pazienza, perseveranza, determinazione e sacrificio. Il dialogo tra i popoli diventa così una priorità e un segno di speranza. E’ quanto hanno scritto nella Dichiarazione finale i partecipanti al IV Colloquio buddista-cristiano riunitisi presso la Pontificia Università Urbaniana il 6 maggio scorso per discutere sul tema “Pace interiore, pace fra i popoli”. I partecipanti al convegno, organizzato dal Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso con la collaborazione dell’Ufficio per il dialogo ecumenico ed interreligioso della Cei, hanno concordato che solo attraverso una reciproca comprensione delle rispettive tradizioni religiose si può arrivare a comprendere i cardini della responsabilità comune di conservare o ristabilire la pace. Tra i punti in comune rilevati nel percorso che porta alla costruzione di una pace vera sia i cristiani che i buddisti attribuiscono particolare rilevanza alla libertà interiore, alla purificazione dei cuori, alla compassione e al dono di sé. Nonostante le differenze esistenti, in campo etico cristianesimo e buddismo concordano sul rispetto della vita come strumento del bene comune basato sul amore e sulla compassione. I partecipanti al colloquio hanno inoltre concordato sulla necessità di rafforzare il dialogo tra buddisti e cristiani per affrontare le sfide della minaccia alla vita umana, della povertà, della fame, delle malattie endemiche, della violenza e della guerra, che mortificano la vita umana ed avvelenano la pace nelle società umane. Il desiderio di cooperare per il bene dell’umanità – concludono i partecipanti – deve emergere dal profondo delle rispettive esperienze spirituali. Solo la pace interiore – affermano – può trasformare i cuori e far riconoscere nell’altro il fratello o la sorella. Per costruire un mondo di pace è essenziale unire gli sforzi per insegnare soprattutto ai giovani come vivere in pace e a rischiare per il suo conseguimento. (S.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.